RESSORTDEPORTEDEGARAGE.FR CONDIZIONI GENERALI DEL CONTRATTO
Ressortdeportedegarage.fr
Condizioni Generali del Contratto
Il contratto realizzato sulla base del presente documento non viene archiviato (non sarà accessibile successivamente, la conclusione del contratto è provata dai dati dell’ordine), viene realizzato tramite dichiarazione legale effettuata con riferimento ad esso, non è considerato un contratto realizzato per iscritto, è scritto in ungherese e non fa riferimento a codice di condotta. In caso di domande sul funzionamento del webshop, sul processo di ordine e di consegna, restiamo a Vostra disposizione ai recapiti forniti.
L’ambito del presente documento sui Termini Generali e Condizioni del Contratto copre i rapporti giuridici sul sito Web del Fornitore di servizi (https://ressortdeportedegarage.fr, https://ressortdeportedegarage.be https://molladellaportagarage.it) e sui suoi sottodomini. Il presente documento sui Termini Generali e Condizioni del Contratto è costantemente disponibile (e può essere scaricato e stampato in qualsiasi momento) dal seguente sito Web: https://ressortdeportedegarage.fr//aszf.
Definizioni:
Utente: Qualsiasi persona fisica, giuridica o organizzazione che utilizza i servizi del Fornitore di servizi stipula un contratto con il Fornitore di servizi.
Consumatore: Utente che è persona fisica che agisce al di fuori dell’ambito della propria professione, occupazione autonoma o attività imprenditoriale.
Impresa: Persona che agisce nell’ambito della propria professione, occupazione indipendente o attività imprenditoriale.
Fornitore di servizi: Persona fisica o giuridica che fornisce servizi relativi alla società dell’informazione o organizzazione senza personalità giuridica che fornisce servizi all’Utente e stipula contratto con l’Utente.
1. DATI DEL FORNITORE DI SERVIZI:
Nome del fornitore di servizi: Komlósi-2 Bt.
Sede del fornitore di servizi (e allo stesso tempo il luogo di gestione dei reclami): 6724 Szeged, Kossuth L. sgt 117.
Informazioni di contatto del fornitore di servizi e indirizzo di posta elettronica utilizzato regolarmente per contattare gli utenti: info@garagentor-feder.com
Numero di registro delle imprese/numero di registrazione del fornitore di servizi: 06-06-013590
Partita IVA del fornitore di servizi: 21499120-2-06
Nome dell’autorità di registrazione / autorità di rilascio delle licenze e numero di licenza (se presente): Tribunale di Szeged
Numero di telefono del fornitore di servizi: +36705533603
Lingua del contratto: ungherese
Nome, indirizzo, indirizzo e-mail del fornitore del servizio di hosting:
FastComet Inc Suite 300 – #846 350 Townsend Street San Francisco, CA 94107 USA abuse@fastcomet.com
2. DISPOSIZIONI DI BASE:
2.1. Le questioni non regolamentate nel presente documento sui Termini Generali e Condizioni del Contratto (CGC), così come l’interpretazione del presente documento sui CGC, sono regolamentate dalla legge ungherese, in particolare dalla legge V del 2013 sul codice civile ungherese (“Ptk”) e dalle disposizioni della legge CVIII (Elker. tv.) del 2001 su determinate questioni relative ai servizi commerciali elettronici, ai servizi relativi alla società dell’informazione e al decreto governativo 45/2014 (II. 26.) sulle norme dettagliate dei contratti tra consumatori e imprese, I prodotti speciali sono disciplinati dalle relative disposizioni di legge settoriali. Alle parti si applicano senza particolari clausole le disposizioni inderogabili della normativa in materia.
2.2. Le presenti CGC sono in vigore dal 12 ottobre 2022 e resteranno in vigore fino a revoca. Il Fornitore di servizi pubblicherà le modifiche alle presenti CGC sul sito Web e notificherà tramite e-mail la modifica agli Utenti registrati e/o che hanno effettuato acquisti in precedenza. Le modifiche non influiscono sui contratti precedentemente conclusi, ovvero le modifiche non hanno effetto retroattivo.
2.3. Il Fornitore di servizi si riserva tutti i diritti relativi al sito Web, a qualsiasi parte di esso e al contenuto che vi appare, nonché in relazione alla distribuzione del sito Web. Il download, l’archiviazione elettronica, l’elaborazione e la vendita dei contenuti che compaiono sul sito Web o su qualsiasi parte di esso sono vietati senza il consenso scritto del Fornitore di servizi.
2.4. Il Fornitore di servizi non è responsabile per la vendita e l’acquisto di prodotti pubblicati su altri siti Web che non sono collegati al Fornitore di servizi e che non sono gestiti dal Fornitore di servizi.
3. REGISTRAZIONE/ACQUISTO
3.1. In fase di registrazione/acquisto l’utente è tenuto a fornire i propri dati reali. In caso di dati non veritieri forniti in fase di acquisto/registrazione o relativi ad altra persona, il contratto elettronico che ne deriva è nullo. Il Fornitore di servizi esclude la propria responsabilità se l’Utente utilizza i suoi servizi per conto di un’altra persona, con i dati di un’altra persona.
3.2. Il Fornitore di Servizi non sarà ritenuto responsabile per ritardi di consegna o altri problemi o errori riconducibili a dati forniti in maniera errata e/o inesatta dall’Utente. Tuttavia, il Fornitore di servizi informa gli Utenti che, previa consultazione con l’Utente e chiara identificazione, i dati inseriti erroneamente possono essere corretti all’interno dell’ordine in maniera tale che la fatturazione e la consegna non siano ostacolati.
3.3. Il Fornitore di servizi non sarà ritenuto responsabile per i danni derivanti dall’oblio della password da parte dell’Utente o se questa diventa accessibile a persone non autorizzate per qualsiasi motivo non imputabile al Fornitore di servizi (in caso di registrazione sul sito).
4. GAMMA PRODOTTI, SERVIZI ACQUISTABILI E PREZZI
4.1. I prodotti visualizzati possono essere ordinati online (in alcuni casi per telefono) dal webshop. I prezzi visualizzati per i prodotti sono da intendersi in fiorini ungheresi, sono prezzi lordi (quindi includono l’IVA legale del 27% o se il Fornitore di servizi fattura senza IVA, i prezzi sono gli importi da pagare), ma non includono le spese relative alla consegna o al pagamento. Non verranno addebitati costi di imballaggio separati, a meno che l’Utente non richieda imballaggi decorativi o altri imballaggi speciali.
4.2. Nel webshop il Fornitore di servizi visualizza il nome e la descrizione del prodotto in dettaglio e visualizza le foto dei prodotti (se possibile).
4.3. Se viene introdotto un prezzo promozionale, il Fornitore di servizi informerà completamente gli Utenti sulla promozione e sulla sua esatta durata. Il Fornitore di servizi agisce legalmente nella determinazione dei prezzi promozionali, in conformità con le norme del decreto congiunto NFGM-SZMM 4/2009 (I.30.) sulle modalità di dettaglio per l’indicazione del prezzo di vendita e del prezzo unitario dei prodotti, nonché del prezzo dei servizi.
4.4. Se, nonostante tutta la cura prestata dal Fornitore di servizi, sulla piattaforma del webshop appare un prezzo errato oppure un prezzo di “0” HUF o “1” HUF a causa di un errore di sistema, il Fornitore di servizi non è obbligato di confermare l’ordine al prezzo errato, ma ha la possibilità di rifiutare l’offerta e può offrire la conferma del prezzo corretto, sapendo che l’Utente ha il diritto di non accettare l’offerta modificata. Per prezzo errato si intende il prezzo al quale l’impresario non ha la volontà contrattuale di concludere il contratto. Sulla base della legge V del 2013 sul codice civile ungherese (Ptk.), il contratto viene stipulato dall’espressione reciproca e unanime della volontà delle parti. Se le parti non si accordano sui termini contrattuali, ovvero non vi è alcuna dichiarazione che esprima la volontà reciproca e unanime delle parti, non si può parlare di contratto validamente concluso da cui scaturiscono diritti e doveri.
5. MODALITÀ D’ORDINE
5.1. In seguito alla registrazione, l’utente accede al webshop/oppure può iniziare a fare acquisti senza registrazione.
5.2. L’utente imposta il numero di prodotti da acquistare.
5.3. L’utente inserisce i prodotti selezionati nel carrello. L’utente può visualizzare in qualsiasi momento il contenuto del carrello cliccando sull’icona “carrello”.
5.4. Se non si desidera acquistare un prodotto aggiuntivo, controllare la quantità del prodotto che si desidera acquistare. È possibile eliminare il contenuto del carrello cliccando sull’icona “cancella – X”. Per finalizzare la quantità, l’Utente clicca sull’icona “+,-”.
5.5. L’utente inserisce l’indirizzo di consegna e successivamente la modalità di consegna/pagamento, le cui tipologie sono le seguenti:
5.5.1. Metodi di pagamento:
Pagamento alla consegna: Se il prodotto ordinato viene consegnato tramite corriere o presso un punto pacchi, è possibile per l’Utente pagare l’importo totale dell’ordine al corriere o presso il punto pacchi in contanti o con carta bancaria al momento della ricezione del/i prodotto/i ordinato/i).
Tramite bonifico bancario: L’utente deve trasferire il prezzo dei prodotti ordinati sul conto corrente bancario contenuto nell’e-mail di conferma entro 3 giorni. Dopo che l’importo è stato accreditato sul conto corrente bancario del Fornitore di servizi, l’Utente ha diritto a ricevere il/i prodotto/i secondo le modalità da lui specificate.
Online tramite carta bancaria: L’Utente ha la possibilità di pagare il valore totale dell’ordine online tramite carta bancaria attraverso il sistema di pagamento sicuro del fornitore di servizi finanziari utilizzato dal Fornitore di servizi.
5.5.2. Spese di spedizione (importi lordi):
Prima di effettuare l’ordine, il programma calcolerà accuratamente il costo di spedizione sulle pagine carrello e cassa in base alle proprietà del pacco e al codice postale dell’Utente.
5.6. L’importo finale da pagare comprende tutti i costi in base al riepilogo dell’ordine e alla lettera di conferma. L’Utente ai sensi dell’articolo 6:127 del codice civile ungherese (Ptk.) è tenuto a verificare senza indebito ritardo se la qualità e la quantità dei prodotti ordinati sono adeguate. I prodotti vengono consegnati nei giorni lavorativi tra le ore 8:00 e le ore 17:00.
5.7. Dopo aver inserito i dati, l’Utente può inviare il proprio ordine cliccando sul pulsante “ordina”, ma prima di farlo può controllare ancora una volta i dati inseriti, inviare un commento con il suo ordine, o inviarci tramite e-mail qualsiasi richiesta relativa all’ordine.
5.8. Tramite l’ordine, l’Utente riconosce che, ai sensi dell’articolo 15 e di altre condizioni (ad es. articolo 20) del decreto governativo 45/2014 (II.26.), l’obbligo di pagamento sorge con l’ordine.
5.9. Correzione errori di inserimento dei dati: Prima di chiudere il processo d’ordine, l’utente può sempre tornare alla fase precedente, dove può correggere i dati inseriti. In dettaglio: Durante l’ordine è possibile visualizzare e modificare il contenuto del carrello, se il carrello non contiene la quantità che si desidera ordinare, nel campo di inserimento dati nella colonna quantità, l’Utente può inserire il numero di pezzi della quantità da ordinare, quindi premere il pulsante “+,-”. Se l’Utente desidera eliminare i prodotti nel carrello, clicca sul pulsante “X” “cancella”. Durante l’ordine, l’Utente ha sempre la possibilità di correggere/cancellare i dati inseriti. L’utente ha la possibilità di richiedere la correzione di eventuali errori per telefono o e-mail anche dopo l’invio dell’ordine.
5.10. L’utente riceverà una conferma via e-mail dopo l’invio dell’ordine. Se tale conferma non viene ricevuta dall’Utente entro il termine previsto a seconda della natura del servizio, ma al massimo entro 48 ore dopo l’invio dell’ordine dell’Utente, l’Utente sarà liberato dall’offerta vincolante o dall’obbligo contrattuale. L’ordine e la sua conferma si considerano ricevuti dal Fornitore di servizi o dall’Utente nel momento in cui questo gli diventa accessibile. Il Fornitore di servizi esclude la propria responsabilità per la conferma se la conferma non viene ricevuta in tempo perché l’Utente ha inserito un indirizzo e-mail errato durante la registrazione o perché lo spazio di archiviazione appartenente all’account risulta pieno e l’Utente non è in grado di ricevere messaggi.
5.11. L’utente prende atto che la conferma descritta al punto precedente è solo una conferma automatica e non crea nessun contratto. Il contratto viene creato quando il Fornitore di servizi notifica all’Utente in una nuova e-mail i dettagli dell’ordine e l’adempimento previsto dopo la conferma automatica di cui al punto precedente.
6. ELABORAZIONE DEGLI ORDINI E ADEMPIMENTO
6.1. Gli ordini vengono elaborati nell’ordine di ricezione nei giorni lavorativi durante l’orario di lavoro. È possibile effettuare ordini anche al di fuori degli orari contrassegnati come orari di elaborazione degli ordini, se effettuati dopo la fine dell’orario lavorativo, verranno elaborati il seguente giorno lavorativo. Il servizio clienti del Fornitore di servizi conferma sempre elettronicamente quando è in grado di adempiere all’ordine.
6.2. Termine generale di adempimento, entro 1-10 giorni lavorativi dalla conclusione del contratto.
6.3. In base al contratto di compravendita, il Fornitore di servizi è obbligato a trasferire la proprietà del bene e l’Utente è tenuto a pagare il prezzo di acquisto e prendere in consegna il bene.
6.4. Se il venditore è un’impresa e l’acquirente è un consumatore e il venditore si impegna a consegnare il bene all’acquirente, il rischio del danno passa all’acquirente quando l’acquirente o un terzo da esso designato prende possesso del bene. Il rischio di danno viene trasferito all’acquirente al momento della consegna al vettore, se il vettore è stato incaricato dall’acquirente, a condizione che il vettore non sia stato raccomandato dal venditore.
6.5. In caso di ritardo da parte del Fornitore di servizi, l’Utente ha il diritto di fissare un termine supplementare. Se il venditore non adempie entro il termine supplementare, l’acquirente ha il diritto di recedere dal contratto.
6.6. L’Utente ha il diritto di recedere dal contratto senza fissare un termine supplementare se
a) il Fornitore di servizi ha rifiutato di adempiere al contratto; oppure
b) si sarebbe dovuto adempiere al contratto al momento della prestazione specificata e in nessun altro momento, secondo l’accordo delle parti o per lo scopo riconoscibile del servizio.
6.7. Se il Fornitore di servizi non adempie ai propri obblighi contrattuali perché il prodotto specificato nel contratto non è disponibile, è tenuto a informarne immediatamente l’Utente e a rimborsare immediatamente l’importo pagato dall’utente e il Fornitore di servizi è inoltre tenuto a garantire che l’Utente applichi gli altri rimedi previsti dalla legge in caso di adempimento difettoso.
6.8. Il Fornitore di servizi richiama l’attenzione degli Utenti sul fatto che se l’Utente non prende in consegna il/i prodotto/i ordinato/i adempiuto in conformità con il contratto (indipendentemente dal metodo di pagamento), commette una violazione del contratto, ai sensi del comma (1) articolo 6:156 del Codice Civile, cade in ritardo.
Ciò significa che il Fornitore di servizi, in base alle regole di gestione senza ordine, se il Consumatore non indica la propria intenzione di recedere (e non dichiara se desidera ricevere il/i prodotto/i ordinato/i), applica inoltre agli Utenti il consueto costo di giacenza relativo al/i prodotto/i e il costo di consegna (se previsto, i costi di pagamento alla consegna) (da e per).
Il Fornitore di servizi richiama l’attenzione degli Utenti sul fatto che, al fine di far rispettare le richieste legali così sorte, utilizza l’aiuto dei propri avvocati, quindi il pagamento di altri costi (legali) derivanti dalla violazione del contratto (compresi le spese della procedura dell’ordine di pagamento) sono anch’esse a carico dell’Utente.
7. DIRITTO DI RECESSO
7.1. Ai sensi della regolamentazione della Direttiva 2011/83/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, nonché del Decreto Governativo 45/2014 (II.26.) recante modalità di esecuzione dei contratti tra consumatori e imprese, il Consumatore ha il diritto di recesso senza fornire alcuna motivazione.
Il consumatore può esercitare il proprio diritto di recesso o di risoluzione
a) nel caso di contratto in relazione alla compravendita del prodotto
aa) del prodotto,
ab) in caso di compravendita di più prodotti, se i singoli prodotti vengono consegnati in un momento diverso, fino all’ultimo prodotto consegnato,
ac) nel caso di prodotti composti da più lotti o pezzi, l’ultimo lotto o pezzo fornito,
ad) se il prodotto deve essere consegnato regolarmente entro un termine determinato, entro quattordici giorni
dal giorno del primo servizio, la data di ricezione da parte del consumatore o di un terzo diverso dal vettore indicato dal consumatore.
Se il Fornitore di servizi non rispetta la presente informativa, il periodo di recesso di 14 giorni sarà prorogato di dodici mesi. Se il Fornitore di servizi fornisce le informazioni dopo la scadenza di 14 giorni dalla data di ricevimento del prodotto o dalla data di conclusione del contratto, ma entro 12 mesi, il termine per il recesso è di 14 giorni dalla data di comunicazione della presente informativa.
7.2. Il Consumatore può esercitare il proprio diritto di recesso tramite una dichiarazione esplicita inerente ad esso, o mediante il modello di dichiarazione di cui all’Allegato 2 del Decreto Legislativo 45/2014. (II.26.).
7.3. Il periodo aperto per l’esercizio del diritto di recesso scade 14 giorni dopo il giorno in cui il Consumatore, o un terzo da esso designato, diverso dal vettore, riceve il prodotto.
7.4. Il Consumatore può esercitare il proprio diritto di recesso anche nel periodo che intercorre tra la data di conclusione del contratto e il giorno di ricevimento del prodotto.
7.5. Il costo di restituzione del prodotto è a carico del Consumatore, il Fornitore di Servizi non si è impegnato a sostenere tale costo.
7.6. In caso di esercitazione del diritto di recesso, al Consumatore non sarà addebitato alcun costo se non quello di restituzione del prodotto.
7.7. Al Consumatore non spetta diritto di recesso nel caso di prodotto non prefabbricato che è stato realizzato sulla base delle istruzioni del Consumatore o su sua espressa richiesta, o nel caso di prodotto chiaramente confezionato su misura per il Consumatore.
7.8. Il Consumatore non può inoltre esercitare il proprio diritto di recesso
a. nel caso di contratto inerenti alla fornitura di servizi, dopo il completamento del servizio nel suo complesso, se l’impresa ha iniziato l’esecuzione con il consenso espresso e preventivo del Consumatore e il Consumatore ha riconosciuto di perdere il diritto di recesso dopo il completamento del servizio nel suo complesso;
b. in relazione a un prodotto o servizio, il cui prezzo o compenso dipende dalla possibile fluttuazione del mercato monetario, che non può essere influenzato dalla società, anche durante il termine per l’esercizio del diritto di recesso;
c. in relazione a prodotti deperibili o prodotti che conservano le loro qualità per breve periodo;
d. in relazione a un prodotto con confezione chiusa, che non può essere restituito dopo essere stato aperto dopo la consegna per motivi di tutela della salute o di igiene;
e. In relazione a un prodotto che, per sua natura, risulta inscindibilmente mescolato con un altro prodotto dopo la consegna; in relazione a bevande a contenuto alcolico, il cui valore effettivo dipende dalle fluttuazioni del mercato fuori del controllo dell’impresa, e il cui prezzo è stato concordato dalle parti al momento della conclusione del contratto di compravendita, ma l’esecuzione del contratto avviene solo decorso il trentesimo giorno dalla conclusione del contratto;
g. nel caso di contratti commerciali in cui l’impresa visita il Consumatore su espressa richiesta del Consumatore per eseguire lavori urgenti di riparazione o manutenzione;
h. per quanto riguarda la vendita e l’acquisto di registrazioni audio e video in confezioni sigillate, nonché copie di software per computer, se il Consumatore ha aperto la confezione dopo la consegna;
i. in relazione a quotidiani, riviste e periodici, ad eccezione dei contratti di abbonamento;
j. nel caso di contratti conclusi in asta pubblica;
k. ad eccezione dei servizi abitativi, nel caso di contratti per la fornitura di alloggio, trasporto, noleggio auto, ristorazione o servizio relativo alle attività del tempo libero, se è stata concordata una scadenza o un termine per l’adempimento definito nel contratto;
l. per quanto riguarda il contenuto di dati digitali forniti su supporto dati immateriale, se l’attività è iniziata con l’espresso e preventivo consenso del Consumatore, e contestualmente a tale consenso il Consumatore ha dichiarato che perderà il proprio diritto di recesso dopo l’inizio della prestazione.
7.9. Il Fornitore di servizi rimborserà l’intero importo corrisposto dal consumatore a titolo di controprestazione, inclusi i costi sostenuti in relazione alla prestazione, immediatamente, ma non oltre quattordici giorni dopo che l’impresa è venuta a conoscenza della risoluzione del contratto di assenza. Allo stesso tempo, il Fornitore di servizi ha il diritto di ritenzione.
7.10. Durante il rimborso, il Fornitore di servizi utilizza un metodo di pagamento identico al metodo di pagamento utilizzato durante la transazione originaria, a meno che il Consumatore non acconsenta espressamente all’utilizzo di altro metodo di pagamento; per effetto dell’applicazione di tale modalità di rimborso, al Consumatore non saranno addebitati costi aggiuntivi.
7.11. Il consumatore è tenuto a restituire la merce al Fornitore di servizi o di consegnarla all’indirizzo del Fornitore di servizi senza indebito ritardo, ma in nessun caso oltre 14 giorni dalla data di invio della comunicazione di recesso dal contratto.
7.12. In caso di recesso in forma scritta, il consumatore dovrà inviare la dichiarazione di recesso entro 14 giorni.
7.13. Il consumatore rispetta il termine se restituisce o consegna il/i prodotto/i prima della scadenza del periodo di 14 giorni. La restituzione si considera completata entro il termine se il Consumatore spedisce il prodotto prima del termine.
7.14. Il consumatore sostiene solo il costo diretto della restituzione del prodotto, a meno che il Fornitore di servizi non si sia impegnato a sostenere tale costo.
7.15. Il Fornitore di servizi non è obbligato a rimborsare al Consumatore i costi aggiuntivi derivanti dalla scelta di un metodo di consegna diverso dal metodo di consegna standard più economico offerto dal Fornitore di servizi.
7.16. Il Fornitore può trattenere il rimborso fino a quando la/le merce/i non sia stata rispedita, ovvero il Consumatore non abbia fornito la prova dell’avvenuta rispedizione: sarà considerata la prima delle due date.
7.17. Se il Consumatore desidera esercitare il proprio diritto di recesso, può farlo per iscritto (utilizzando la dichiarazione allegata), telefonicamente, o anche di persona presso uno dei contatti del Fornitore di servizi. Nel caso di notifica scritta per posta, prendiamo in considerazione l’ora in cui è stata inviata alla posta e, nel caso di notifica telefonica, l’ora in cui è stata segnalata per telefono. Il consumatore può restituire il prodotto ordinato al Fornitore di servizi per posta, di persona o con l’ausilio di un servizio di corriere.
7.18. Il Consumatore è responsabile solo dell’ammortamento derivante da un utilizzo eccedente all’utilizzo necessario per determinare la natura, le proprietà e il funzionamento del prodotto.
7.19. Il decreto governativo 45/2014 (II.26.) sulle norme dettagliate dei contratti tra consumatori e imprese è disponibile qui .
7.20. La direttiva 2011/83/UE del Parlamento europeo e del Consiglio è disponibile qui .
7.21. Il Consumatore può anche contattare il Fornitore di servizi con altri reclami ai recapiti forniti nel presente regolamento.
7.22. Il diritto di recesso si applica solo agli Utenti qualificabili come Consumatori ai sensi del Codice Civile.
7.23. Il diritto di recesso non spetta all’impresa, ovvero a una persona che agisce nell’ambito della propria professione, occupazione autonoma o attività imprenditoriale.
7.24. (Si applica solo se il Fornitore di servizi fornisce anche servizi oltre alle vendite.) Se il Consumatore risolve il contratto stipulato tra gli assenti dopo l’inizio della prestazione, è tenuto a corrispondere all’impresa un compenso commisurato al servizio prestato fino alla data di comunicazione della risoluzione all’impresa. L’importo che dovrà essere corrisposto proporzionalmente dal Consumatore sarà determinato sulla base dell’importo totale della controprestazione stabilita nel contratto più le imposte. Qualora il Consumatore dimostri che l’importo complessivo così determinato è eccessivamente elevato, l’importo proporzionale dovrà essere calcolato sulla base del valore di mercato delle prestazioni effettuate fino alla data di risoluzione del contratto.
7.25. Procedura per esercitare il diritto di recesso:
7.25.1. Se il Consumatore desidera avvalersi del diritto di recesso, deve indicare la propria intenzione di recedere tramite i recapiti del Fornitore del servizio.
7.25.2. Il consumatore esercita il diritto di recesso entro il termine se invia la dichiarazione di recesso prima della scadenza del 14° giorno dal ricevimento del prodotto. In caso di recesso in forma scritta è sufficiente inviare la dichiarazione di disdetta entro 14 giorni. In caso di notifica per via postale, viene presa in considerazione la data di invio, in caso di notifica via e-mail, l’ora di invio dell’e-mail.
7.25.3. In caso di recesso, il consumatore è tenuto a restituire il prodotto ordinato all’indirizzo del Fornitore di servizi oppure consegnarlo al fornitore di servizi, senza indebito ritardo, ma non oltre entro 14 giorni dalla notifica della dichiarazione di recesso. Il termine è considerato rispettato se si invia il prodotto prima della scadenza di 14 giorni (quindi esso non deve arrivare per forza entro 14 giorni). Spetta al cliente sostenere i costi sorti in relazione alla restituzione della merce a causa dell’esercizio del diritto di recesso.
7.4.25. Il Fornitore di servizi però non è obbligato a rimborsare al Consumatore i costi aggiuntivi derivanti dalla scelta di un metodo di consegna diverso dal metodo di consegna standard più economico offerto dal Fornitore di servizi. Il Consumatore esercita il proprio diritto di recesso anche nel periodo che intercorre tra la data di conclusione del contratto e il giorno di ricevimento del prodotto.
7.25.5. In caso di compravendita di più prodotti, oppure in caso di merce composta da più articoli o pezzi, se i singoli prodotti vengono consegnati in momenti diversi, il cliente può esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dal ricevimento dell’ultimo prodotto consegnato.
8. GARANZIA
Prestazione errata
Il Fornitore di servizi esegue la prestazione in maniera errata se, al momento della prestazione, il servizio non soddisfa i requisiti di qualità stabiliti nel contratto o nella normativa. Il Fornitore di servizi esegue la prestazione in maniera non errata se l’avente diritto conosce il difetto al momento della conclusione del contratto o avrebbe dovuto essere a conoscenza del difetto al momento della conclusione del contratto.
Nel contratto stipulato tra il Consumatore e impresa è nulla la clausola che si discosti dalle disposizioni del presente capitolo sulla garanzia accessoria e sulla garanzia a danno del Consumatore.
Il diritto di garanzia multipla si applica solo agli Utenti qualificabili come Consumatori ai sensi del Codice Civile.
Utente considerato impresa: persona che agisce nell’ambito della propria professione, libera occupazione o attività imprenditoriale.
Garanzia accessoria
8.1. In quali casi l’Utente può esercitare il proprio diritto di garanzia accessoria?
In caso di prestazioni errate da parte del Fornitore di servizi, l’Utente può far valere il diritto di garanzia accessoria nei confronti del Fornitore di servizi in conformità con le norme del codice civile.
8.2. Quali diritti ha l’Utente in base alla propria richiesta di garanzia accessoria?
L’Utente può, a propria scelta, avvalersi delle seguenti pretese di garanzia accessoria: può richiedere la riparazione o la sostituzione, a meno che l’adempimento della pretesa scelta dall’Utente sia impossibile o comporti costi aggiuntivi sproporzionati per l’impresa rispetto al soddisfacimento di altre richieste. Se non si ha, o non si ha potuto, richiedere la riparazione o la sostituzione, è possibile richiedere una riduzione proporzionale della controprestazione, o come ultima cosa, è possibile anche recedere dal contratto. È possibile passare dalla garanzia accessoria prescelta a un’altra, ma il costo del passaggio è a carico dell’Utente, a meno che non sia stato giustificato o l’impresa ne abbia fornito una motivazione.
Il Consumatore ha altresì diritto, compatibilmente con la gravità dell’inadempimento contrattuale, di richiedere una proporzionata controprestazione o di risolvere il contratto di compravendita qualora
a) l’impresa non abbia effettuato la riparazione o la sostituzione, oppure l’abbia eseguita, ma non abbia provveduto alla messa fuori servizio e rimessa in servizio parziale o totale, ovvero si sia rifiutata di rendere la merce conforme al contratto;
b) si sia verificato un reiterato difetto di esecuzione, nonostante l’impresa abbia tentato di rendere la merce conforme al contratto;
c) il difetto di esecuzione sia così grave da giustificare un’immediata riduzione del prezzo o l’immediata risoluzione del contratto di compravendita; oppure
d) l’impresa non si sia impegnata a rendere la merce conforme al contratto, ovvero dalle circostanze risulta evidente che l’impresa non renderà la merce conforme al contratto entro un termine ragionevole o senza un danno rilevante per gli interessi del Consumatore.
Nel caso in cui il Consumatore intenda risolvere il contratto di compravendita adducendo un vizio di esecuzione, resta a carico dell’impresa l’onere di provare che il vizio sia irrilevante.
Il Consumatore ha diritto di trattenere la restante parte del prezzo di acquisto, a seconda della gravità dell’inadempimento contrattuale, in tutto o in parte, fino a quando l’impresa non abbia adempiuto alle proprie obbligazioni relative alla conformità della prestazione al contratto e all’esecuzione errata.
Il termine ragionevole per la riparazione o la sostituzione della merce decorre dal momento in cui il Consumatore ha denunciato il vizio all’impresa.
Il consumatore deve mettere a disposizione dell’impresa la merce per completare la riparazione o la sostituzione.
Nel caso di contratto tra consumatore e impresa, l’impresa deve provvedere a proprie spese alla restituzione della merce scambiata. Se la riparazione o la sostituzione richiedono la rimozione di merce che è stata messa in funzione conformemente alla natura e all’utilizzo della merce, prima che il difetto diventasse rilevabile, allora l’obbligo di riparazione o sostituzione comprende la rimozione della merce non conforme e la messa in servizio della merce sostituita o riparata, e il sostenimento dei costi di rimozione o messa in servizio.
La consegna della controprestazione è proporzionale se il suo importo è pari alla differenza tra il valore della merce cui il Consumatore ha diritto in caso di adempimento contrattuale e il valore della merce effettivamente ricevuta dal Consumatore.
Il diritto del Consumatore alla garanzia accessoria in relazione alla risoluzione del contratto di compravendita può essere esercitato con dichiarazione legale inerente alla rescissione, indirizzata all’impresa.
Se la prestazione errata riguarda solo una determinata parte della merce fornita in base al contratto di compravendita, e su di essa sussistono le condizioni per l’esercizio del diritto di risoluzione del contratto, il Consumatore può risolvere il contratto di compravendita solo per quanto riguarda la merce difettosa, ma anche in relazione ad ogni altra merce acquistata insieme ad essa può risolverlo se non si può ragionevolmente pretendere che il Consumatore conservi solo le merci conformi al contratto.
Se il Consumatore risolve il contratto di compravendita nella sua interezza o in relazione a una parte della merce fornita ai sensi del contratto di compravendita, allora
a) il Consumatore deve restituire all’impresa le merci interessate a spese dell’impresa; e
b) l’impresa deve rimborsare immediatamente al Consumatore il prezzo di acquisto pagato per la merce in questione, non appena riceve la merce o il certificato attestante la restituzione della merce.
8.3. Qual è il termine entro il quale l’Utente può far valere il proprio diritto alla garanzia accessoria?
L’utente (se è considerato consumatore) è tenuto a segnalare il difetto immediatamente dopo la sua scoperta, ma non oltre entro due mesi dalla scoperta del difetto. Al contempo, richiamiamo la Vostra attenzione sul fatto che non potrete più far valere i Vostri diritti di garanzia accessoria oltre il termine di prescrizione di due anni (1 anno in caso di attività commerciale o di prodotti usati) dall’adempimento del contratto. (Nel caso di prodotti con data di scadenza, la garanzia accessoria può essere fatta valere fino al termine della data di scadenza).
Se nel caso di merce contenente elementi digitali il contratto di compravendita prevede la fornitura continua del contenuto digitale o del servizio digitale per un determinato periodo di tempo, l’impresa è responsabile per il difetto della merce relativo al contenuto digitale o al servizio digitale, se il difetto
a) si verifica nel caso di un servizio continuativo di durata non superiore a due anni, entro due anni dalla consegna della merce; oppure
b) in caso di servizio continuativo di durata superiore a due anni, si verifica o si rende riconoscibile
durante l’intera durata del servizio continuativo.
8.4. Nei confronti di chi è possibile far valere la richiesta di garanzia accessoria?
L’utente può far valere la propria richiesta di garanzia accessoria nei confronti del Fornitore di servizi.
8.5. Quali altre condizioni sussistono per far valere i diritti di garanzia accessoria (se l’Utente è considerato consumatore)?
Entro 1 anno dalla data di consegna, non vi è altra condizione per convalidare la richiesta di garanzia accessoria, oltre alla denuncia del difetto, se l’Utente dimostra che il prodotto o il servizio è stato fornito dall’impresa che gestisce il webshop. Tuttavia, trascorso 1 anno dalla data di esecuzione, l’Utente è tenuto a dimostrare che il difetto riconosciuto dall’Utente era già presente al momento dell’esecuzione.
Garanzia prodotto
8.6. In quali casi l’Utente può esercitare il proprio diritto di garanzia prodotto?
In caso di difetto di oggetto mobile (prodotto), l’Utente può, a sua scelta, far valere un diritto di garanzia accessoria o di garanzia prodotto.
8.7. Quali diritti ha l’Utente in base alla propria richiesta di garanzia prodotto?
A titolo di reclamo di garanzia prodotto, l’Utente potrà richiedere esclusivamente la riparazione o la sostituzione del prodotto difettoso.
8.8. In quale caso il prodotto è considerato difettoso?
Il prodotto risulta difettoso se non soddisfa i requisiti di qualità in vigore al momento della sua immissione sul mercato, o se non possiede le proprietà descritte dal produttore.
8.9. Qual è il termine entro il quale l’Utente può far valere il proprio diritto alla garanzia prodotto?
L’Utente può far valere il diritto di garanzia prodotto entro due anni dall’immissione sul mercato del prodotto da parte del produttore. Trascorso tale termine, perde tale diritto.
8.10. Contro chi e a quali altre condizioni è possibile far valere la propria richiesta di garanzia prodotto?
È possibile far valere la propria richiesta di garanzia prodotto solo nei confronti del produttore o distributore del bene mobile. L’Utente deve dimostrare il difetto del prodotto in caso di reclamo di garanzia prodotto.
8.11. In quali casi il produttore (distributore) è esonerato dagli obblighi di garanzia prodotto?
Il produttore (distributore) è esonerato dall’obbligo di garanzia prodotto solo se può dimostrare che:
– il prodotto non è stato fabbricato o commercializzato nell’ambito delle sue attività commerciali, oppure
– il difetto non era riconoscibile secondo lo stato della scienza e della tecnologia al momento dell’immissione sul mercato o
– il difetto del prodotto deriva dall’applicazione di leggi o regolamenti ufficiali cogenti.
È sufficiente che il produttore (distributore) dimostri un motivo di esenzione.
Si prega di notare che a causa dello stesso difetto, non è possibile far valere contemporaneamente una richiesta di garanzia accessoria e una richiesta di garanzia prodotto, parallelamente l’una all’altra. Tuttavia, se la richiesta di garanzia del prodotto viene fatta valere con successo, è possibile far valere la richiesta di garanzia accessoria per il prodotto sostituito o la parte riparata nei confronti del produttore.
Garanzia (per beni di consumo nuovi e durevoli)
8.12. In quali casi il Consumatore può esercitare il proprio diritto di garanzia?
In caso di prestazioni difettose, in base al decreto governativo 151/2003 (IX.22.) sulla garanzia obbligatoria per determinati beni di consumo durevoli, il Fornitore di servizi è tenuto a fornire una garanzia se l’utente è considerato un consumatore.
8.13. Quali diritti hanno i consumatori in base alla garanzia ed entro quale termine gli spetta?
Periodo di garanzia:
a) in caso di prezzo di vendita di 10.000 HUF ma non superiore a 100.000 HUF, 1 anno,
b) n caso di prezzo di vendita superiore a 100.000 HUF ma non superiore a 250.000 HUF 2 anni,
c) sopra il prezzo di vendita di 250.000 HUF 3 anni.
Il mancato rispetto di tali termini comporterà la perdita dei diritti.
Il periodo di garanzia inizia il giorno in cui il prodotto di consumo viene consegnato al Consumatore, o se il Fornitore di servizi o il suo delegato esegue la messa in servizio.
Se il Consumatore mette in funzione il prodotto di consumo oltre sei mesi dalla data di consegna, la data di inizio del periodo di garanzia è il giorno in cui il prodotto di consumo è stato consegnato.
Il Consumatore può far valere la propria richiesta di riparazione direttamente presso la sede del Fornitore di servizi, presso qualsiasi sede, filiale, oppure presso il servizio di riparazione indicato dall’impresa sulla scheda di garanzia.
Sulla base della propria richiesta di garanzia,
- l’avente diritto può richiedere la riparazione o la sostituzione a sua scelta, a meno che l’adempimento del diritto di garanzia scelto sia impossibile, o se ciò comporterebbe costi aggiuntivi sproporzionati per il vincolato, rispetto all’adempimento di un altro reclamo in garanzia, tenendo conto del valore del servizio nelle sue condizioni perfette, della gravità della violazione del contratto e del danno causato all’avente diritto dall’adempimento del diritto di garanzia; oppure
- può richiedere una consegna proporzionata della controprestazione, o recedere dal contratto, se il vincolato non ha intrapreso la riparazione o la sostituzione, il (…) non può adempiere a tale obbligo, o se l’interesse del proprietario alla riparazione o alla sostituzione è cessato.
Non sussiste diritto di recesso a causa di difetti insignificanti.
Si deve mirare ai 15 giorni
Ai sensi dell’articolo 5 del Decreto NGM 19/2014 (IV.29.) sulle norme procedurali per la gestione delle garanzie e delle richieste di garanzia per gli articoli venduti in base a contratto tra consumatore e impresa, il Fornitore di servizi deve adoperarsi per completare la riparazione o la sostituzione entro 15 giorni al massimo. Se la durata della riparazione o della sostituzione supera i 15 giorni, il Fornitore di servizi ha l’obbligo di informare il Consumatore della durata prevista della riparazione o della sostituzione. Le informazioni sono fornite previo consenso del Consumatore, elettronicamente o in altro modo idoneo a provare la ricezione da parte del Consumatore.
Se risulta che il prodotto non può essere riparato
Se, nel corso della prima riparazione del prodotto di consumo durante il periodo di garanzia, il Fornitore di servizi determina che il prodotto di consumo non può essere riparato, il Fornitore di servizi è tenuto a sostituire il prodotto di consumo entro 8 giorni, salvo diversa disposizione del Consumatore. . Se non è possibile sostituire il prodotto di consumo, il Fornitore di servizi è tenuto a rimborsare il prezzo di acquisto al consumatore entro 8 giorni.
Se il prodotto si guasta anche per la quarta volta
Se, durante il periodo di garanzia, il prodotto di consumo si guasta nuovamente dopo essere stato riparato 3 volte, se il Consumatore non richiede una riduzione proporzionale del prezzo di acquisto e il Consumatore non desidera riparare il prodotto di consumo a spese dell’impresa o farlo riparato da qualcun altro, il Fornitore di servizi è obbligato a sostituire il prodotto di consumo entro 8 giorni. Se non è possibile sostituire il prodotto di consumo, il Fornitore di servizi ha l’obbligo di rimborsare il prezzo di acquisto al consumatore entro 8 giorni.
Se non può essere riparato entro 30 giorni
Se il bene di consumo non viene riparato entro il 30° giorno dalla data di notifica della richiesta di riparazione al Fornitore di servizi, il Fornitore di servizi è tenuto a sostituire il bene di consumo entro 8 giorni dalla scadenza infruttuosa del termine di trenta giorni, a meno che sia stato disposto diversamente dal Consumatore. Se non è possibile sostituire il bene di consumo, il Fornitore di servizi è tenuto a rimborsare il prezzo di acquisto al Consumatore entro 8 giorni dalla scadenza inefficace del periodo di correzione di trenta giorni.
8.14. Quando si esenta l’impresa dall’obbligo di garanzia?
Il Fornitore di servizi è esentato dal proprio obbligo di garanzia solo se dimostra che la causa del difetto si è verificata dopo l’adempimento. Richiamiamo la Vostra attenzione sul fatto che a causa del medesimo difetto non è possibile far valere contemporaneamente, parallelamente tra loro, il diritto di garanzia accessoria e quello di garanzia, nonché il diritto di garanzia prodotto e quello di garanzia.
8.15. Il Fornitore di servizi non fornisce garanzia oltre il periodo di garanzia (ciclo di vita professionalmente previsto) per i danni derivanti dall’usura naturale/invecchiamento.
8.16. Il Fornitore di servizi inoltre non ha alcuna responsabilità e non fornisce alcuna garanzia per danni causati da trattamento errato o incauto dopo il trasferimento del rischio di danno, uso eccessivo, impatto diverso da quello specificato o altro uso non previsto dei prodotti.
8.17. Se il Consumatore fa valere una richiesta di sostituzione entro tre giorni lavorativi dall’acquisto (messa in servizio) a causa del guasto del bene di consumo, il Fornitore di servizi è tenuto a sostituire il bene di consumo, a condizione che il guasto ne impedisca l’uso previsto.
9. PROCEDURA IN CASO DI INTERVENTO IN GARANZIA (IN CASO DI UTENTI CONSIDERATI CONSUMATORI)
9.1. Nel contratto tra Consumatore e impresa, l’accordo delle parti non può discostarsi dalle disposizioni del regolamento a svantaggio del Consumatore.
9.2. È obbligo del Consumatore provare la conclusione del contratto (tramite fattura o anche solo scontrino fiscale).
9.3. I costi relativi all’adempimento dell’obbligo di garanzia sono a carico del Fornitore di servizi (articolo 6:166 del Codice Civile).
9.4. Il Fornitore di servizi è tenuto a redigere verbale della garanzia o della richiesta di garanzia segnalata dal Consumatore.
9.5. Una copia del verbale deve essere messa a disposizione del Consumatore immediatamente e in maniera verificabile.
9.6. Se il Fornitore di servizi non è in grado di rilasciare una dichiarazione sull’adempimento della garanzia del Consumatore o della richiesta di garanzia quando viene segnalato, deve informare il Consumatore della sua posizione, in caso di rifiuto della richiesta, del motivo del rifiuto e della possibilità di rivolgersi all’organo di conciliazione, entro cinque giorni lavorativi, in maniera verificabile.
9.7. Il Prestatore di servizi è tenuto a conservare il verbale per tre anni dalla data della sua registrazione e a presentarlo su richiesta dell’autorità di controllo.
9.8. il Fornitore di servizi deve adoperarsi per completare la riparazione o la sostituzione entro quindici giorni al massimo. Se la durata della riparazione o della sostituzione supera i 15 giorni, il Fornitore di servizi ha l’obbligo di informare il Consumatore della durata prevista della riparazione o della sostituzione. Le informazioni sono fornite previo consenso del Consumatore, elettronicamente o in altro modo idoneo a provare la ricezione da parte del Consumatore.
10. DISPOSIZIONI VARIE
10.1. Il Fornitore di servizi ha il diritto di avvalersi di un collaboratore per adempiere ai propri obblighi. È pienamente responsabile del suo comportamento illegale, come se fosse egli stesso ad aver commesso il comportamento illegale.
10.2. Se una qualsiasi parte del presente Regolamento diventa invalida, illegale o inapplicabile, la validità, legalità e applicabilità delle restanti parti non saranno pregiudicate.
10.3. Qualora il Fornitore di servizi non eserciti il diritto previsto dal Regolamento, il mancato esercizio del diritto non può essere considerato una rinuncia a tale diritto. Una rinuncia a qualsiasi diritto è valida solo se espressamente dichiarata per iscritto. Il fatto che il Prestatore di servizi non si attenga rigorosamente a qualche condizione essenziale o clausola del Regolamento in un’occasione non significa che rinunci a insistere sul rigoroso rispetto di tale condizione o clausola in futuro.
10.4. Il Fornitore di servizi e l’utente cercano di risolvere amichevolmente le loro controversie.
10.5. Le parti confermano che il webshop del Fornitore di servizi opera in Ungheria e che la manutenzione viene effettuata nel medesimo luogo. Poiché il sito può essere visitato anche da altri paesi, gli utenti riconoscono espressamente che la legge ungherese è la legge applicabile nel rapporto tra l’utente e il Fornitore di servizi. Se l’utente è un consumatore, ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del codice di procedura civile, il tribunale del luogo di residenza del convenuto (Consumatore) ha giurisdizione esclusiva per le controversie derivanti dal presente contratto nei confronti del Consumatore.
10.6. Il Fornitore di servizi non applica condizioni generali di accesso diverse per quanto riguarda l’accesso ai prodotti nel webshop per motivi legati alla nazionalità, al luogo di residenza o al luogo di stabilimento dell’Utente.
10.7. Il Fornitore di servizi, con riguardo alle modalità di pagamento che accetta, non applica – condizioni diverse all’operazione di pagamento per motivi legati alla nazionalità, al luogo di residenza o di stabilimento dell’Utente, al luogo di gestione del conto di pagamento, al luogo di stabilimento del fornitore di servizi di pagamento o per ragioni legate al luogo di emissione dello strumento di pagamento sostitutivo del contante all’interno dell’Unione Europea.
10.8. Il Fornitore di servizi è conforme ai decreti 2006/2004/CE e (UE) 2017/2394 relativi all’azione contro restrizioni ingiustificate dei contenuti basate sul territorio e altre forme di discriminazione basate sulla nazionalità, sul luogo di residenza o sul luogo di stabilimento del cliente, nonché al DECRETO 2018/302 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica della direttiva 2009/22/CE
11. PROCEDURA DI GESTIONE DEI RECLAMI (IN CASO DI UTENTI CONSIDERATI CONSUMATORI)
11.1. L’obiettivo del Fornitore di servizi è quello di soddisfare tutti gli ordini con una qualità adeguata, con la completa soddisfazione del cliente. Se l’Utente dovesse comunque avere qualsiasi reclamo in merito al contratto o al suo adempimento, può comunicare il proprio reclamo al numero di telefono o all’indirizzo e-mail di cui sopra oppure via lettera.
11.2. Il Fornitore di servizi esamina immediatamente il reclamo verbale e vi pone rimedio se necessario. Se l’acquirente non è d’accordo con la gestione del reclamo, o non sia possibile l’immediata indagine del reclamo, il Fornitore di servizi registrerà immediatamente il reclamo e la sua posizione su di esso e ne consegnerà una copia all’acquirente.
11.3. Il Fornitore di servizi risponderà per iscritto entro 30 giorni al reclamo in forma scritta. Motiva la sua posizione di respinta del reclamo. Il verbale del reclamo e la copia della risposta vengono conservati dal Fornitore di servizi per 3 anni e presentati alle autorità di controllo su loro richiesta.
11.4. Vii informiamo che se il Vostro reclamo viene respinto, potete avviare con il Vostro reclamo una procedura di organo ufficiale o di conciliazione, in base a quanto segue:
11.5. Il Consumatore può presentare reclamo all’autorità per la tutela del consumatore:
Ai sensi dei commi (1)-(3) articolo 45/A della legge sulla protezione dei consumatori e del decreto governativo 387/2016 (XII. 2.) sulla designazione dell’autorità per la protezione dei consumatori, l’ufficio governativo funge da autorità generale per la protezione dei consumatori: https://www.kormanyhivatal.hu/hu/elerhetosegek
11.6. In caso di reclamo, il Consumatore ha la possibilità di rivolgersi ad un organo di conciliazione, i cui recapiti sono reperibili di seguito:
Comitato di Conciliazione Provinciale di Baranya
Indirizzo: 7625 Pécs, Majorossy Imre u. 36.
Numero di telefono: +36 (72) 507-154; +36 (20) 283-3422
Numero di fax: +36 72 507-152
Presidente: Dott. Ferenc Bércesi
Indirizzo sito internet: www.baranyabekeltetes.hu
Indirizzo e-mail: info@baranyabekeltetes.hu; kerelem@baranyabekeltetes.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Bács-Kiskun
Indirizzo: 6000 Kecskemét, Árpád krt. 4.
Indirizzo di posta: 6001 Kecskemét C.P. 228.
Numero di telefono: +36 (76) 501-525; +36 (76) 501-532; +36 (70) 702-8403
Numero di fax: +36 76 501-538
Presidente: Dott.ssa Zsuzsanna Horváth
Indirizzo sito internet: www.bacsbekeltetes.hu
Indirizzo e-mail: bekeltetes@bacsbekeltetes.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Békés
Indirizzo: 5600 Békéscsaba, Penza ltp. 5.
Numero di telefono: +36 66 324-976
Numero di fax: +36 66 324-976
Presidente: Dott. László Bagdi
Indirizzo sito internet: www.bmkik.hu
Indirizzo e-mail: bekeltetes@bmkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Borsod-Abaúj-Zemplén
Indirizzo: 3525 Miskolc, Szentpáli u. 1.
Numero di telefono: +36 (46) 501-091 (casi nuovi); +36 (46) 501-871 (casi in corso)
Presidente: Dott. Péter Tulipán
Indirizzo sito internet: www.bekeltetes.borsodmegye.hu
Indirizzo e-mail: bekeltetes@bokik.hu
Comitato di Budapest
Indirizzo: 1016 Budapest, Krisztina krt. 99.
Numero di telefono: +36 1 488-2131
Numero di fax: +36 1 488-2186
Presidente: Dott.ssa Éva Veronika Inzelt
Indirizzo sito internet: https://bekeltet.bkik.hu/
Indirizzo e-mail: bekelteto.testulet@bkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Csongrád-Csanád
Indirizzo: 6721 Szeged, Párizsi krt. 8-12.
Numero di telefono: +36 (62) 554-250/118 interno
Numero di fax: +36 62 426-149
Presidente: Dott. Károly Horváth
Indirizzo sito internet: www.bekeltetes-csongrad.hu
Indirizzo e-mail: bekelteto.testulet@csmkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Fejér
Indirizzo: 8000 Székesfehérvár, Hosszúséta tér 4-6.
Numero di telefono: +36 22 510-310
Numero di fax: +36 22 510-312
Presidente: Dott. József Vári Kovács
Indirizzo sito internet: www.bekeltetesfejer.hu
Indirizzo e-mail: bekeltetes@fmkik.hu; fmkik@fmkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Győr-Moson-Sopron
Indirizzo: 9021 Győr, Szent István út 10/a.
Numero di telefono: +36 96 520-217
Presidente: Dott.ssa Beáta Bagoly
Indirizzo sito internet: https://gymsmkik.hu/bekelteto
Indirizzo e-mail: bekeltetotestulet@gymskik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Hajdú-Bihar
Sede: 4025 Debrecen, Petőfi tér 10.
Luogo di amministrazione: 4025 Debrecen Vörösmarty u. 13-15.
Numero di telefono: +36 (52) 500-710; +36 (52) 500-745
Numero di fax: +36 52 500-720
Presidente: Dott. Zsolt Hajnal
Indirizzo sito internet: https://www.hbmbekeltetes.hu
Indirizzo e-mail: bekelteto@hbkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Heves
Indirizzo di posta: 3300 Eger, CP. 440.
Accettazione clienti: 3300 Eger, Hadnagy u. 6. földszint
Numero di telefono: +36 (36) 416-660/105 interno Numero di fax: +36 36 323-615
Presidente: Dott. István Gondos
Indirizzo sito internet: www.hkik.hu/hu/content/bekelteto-testulet
Indirizzo e-mail: bekeltetes@hkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Jász-Nagykun-Szolnok
Indirizzo: 5000 Szolnok, Verseghy park 8. III. emelet
Numero di telefono: +36 20 373-2570
Numero di fax: +36 56 370-005
Presidente: Dott.ssa Lajkóné dott.ssa Judit Vígh
Indirizzo sito internet: https://www.iparkamaraszolnok.hu/ugyintezes/bekelteto-testulet
Indirizzo e-mail: bekeltetotestulet@iparkamaraszolnok.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Komárom-Esztergom
Indirizzo: 2800 Tatabánya, Fő tér 36.
Numero di telefono: +36 34 513-010
Numero di fax: +36 34 316-259
Presidente: Dott.ssa Gabriella Bures
Indirizzo sito internet: www.kemkik.hu/hu/bekeltet-otilde-testulet
Indirizzo e-mail: bekeltetes@kemkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Nógrád
Indirizzo: 3100 Salgótarján, Alkotmány u. 9/a
Numero di telefono: +36 32 520-860
Numero di fax: +36 32 520-862
Presidente: Dott. Pongó Erik
Indirizzo sito internet: www.nkik.hu
Indirizzo e-mail: nkik@nkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Pest
Sede: 1055 Budapest, Balassi Bálint u. 25. 25.
Indirizzo di posta: 1364 Budapest, C.P.: 81
Numero di telefono: +36 (1)-269-0703
Numero di fax: +36 (1)-269-0703
Presidente: Dott. Pál Koncz
Indirizzo sito internet: www.panaszrendezes.hu
Indirizzo e-mail: pmbekelteto@pmkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Somogy
Indirizzo: 7400 Kaposvár, Anna utca 6.
Numero di telefono: +36 82 501-000
Numero di fax: +36 82 501-046
Presidente: Dott. Imre Csápláros
Indirizzo sito internet: https://www.skik.hu/bekelteto-testulet-159
Indirizzo e-mail: skik@skik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Szabolcs-Szatmár-Bereg
Indirizzo: 4400 Nyíregyháza, Széchenyi u. 2.
Numero di telefono: +36 42 420-180
Numero di fax: +36 42 420-180
Presidente: Görömbeiné dott.ssa Katalin Balmaz
Indirizzo sito internet: www.bekeltetes-szabolcs.hu
Indirizzo e-mail: bekelteto@szabkam.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Tolna
Indirizzo: 7100 Szekszárd, Arany J. u. 23-25.
Numero di telefono: +36 (74) 411-661; +36 (30) 664-2130
Numero di fax: +36 74 411-456
Presidente: Gréta Mónus
Indirizzo sito internet: https://www.tmkik.hu/hu/bekelteto-testulet_2
Indirizzo e-mail: bekeltett@tmkik.hu; kamara@tmkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Vas
Accettazione clienti: 9700 Szombathely, Rákóczi Ferenc u. 23.
Numero di telefono: +36 (94) 312-356; +36 (94) 506-645; +36 (30) 956-6708
Numero di fax: +36 94 316-936
Presidente: Dott. Zoltán Kövesdi
Indirizzo sito internet: www.vasibekelteto.hu
Indirizzo e-mail: pergel.bea@vmkik.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Veszprém
Indirizzo: 8200 Veszprém, Radnóti tér 1.
Numero di telefono: +36 (88) 814-121; +36 (88) 814-111
Numero di fax: +36 88 412-150
Presidente: Dott.ssa Klára Herjavecz
Indirizzo sito internet: www.bekeltetesveszprem.hu
Indirizzo e-mail: info@bekeltetesveszprem.hu
Comitato di Conciliazione Provinciale di Zala
Indirizzo: 8900 Zalaegerszeg, Petőfi utca 24.
Numero di telefono: +36 92 550-513
Numero di fax: +36 92 550-525
Presidente: Dott. Sándor Molnár
Indirizzo sito internet: www.bekelteteszala.hu
Indirizzo e-mail: zmbekelteto@zmkik.hu
11.7. Il comitato di conciliazione è responsabile della risoluzione delle controversie dei consumatori al di fuori dei procedimenti giudiziari. È compito del comitato di conciliazione tentare di raggiungere un accordo tra le parti ai fini della risoluzione della controversia di consumatore e, in caso di esito negativo, decidere in merito al caso al fine di garantire una procedura semplice, rapida, efficiente e l’applicazione economica dei diritti dei consumatori. Su richiesta del consumatore o del Fornitore di servizi, il comitato di conciliazione fornisce consulenza sui diritti e sui doveri del consumatore.
11.8. In caso di controversia transfrontaliera dei consumatori relativa a contratto di compravendita online o di servizi online, possono intervenire i comitati di conciliazione gestiti dalle camere di commercio e industria delle province (capitale), tenendo conto delle regole di competenza definite all’articolo 20 della legge sulla protezione dei consumatori.
11.9. In caso di reclamo, il Consumatore può utilizzare la piattaforma online dell’UE di risoluzione delle controversie. L’utilizzo della piattaforma richiede una semplice registrazione nel sistema della Commissione Europea cliccando qui. Quindi, dopo aver effettuato l’accesso, il Consumatore potrà inoltrare il proprio reclamo tramite il sito online, avente il seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/odr
11.10. Il Fornitore di servizi ha l’obbligo di collaborare alla procedura del comitato di conciliazione. Nell’ambito di ciò, ha l’obbligo di inviare la propria risposta al comitato di conciliazione e garantire la partecipazione della persona autorizzata a stabilire un accordo all’udienza. Se la sede o l’ubicazione dell’impresa non è iscritta nella provincia della camera che gestisce il comitato di conciliazione territorialmente competente, l’obbligo di collaborazione dell’impresa si estende fino ad offrire la possibilità di concludere un accordo scritto secondo le esigenze del Consumatore.
11.11. Se il Consumatore non si rivolge ad un comitato di conciliazione, o se la procedura non porta ad esito, il Consumatore ha la possibilità di rivolgersi al tribunale per risolvere la controversia. La causa deve essere avviata con una dichiarazione di reclamo, in cui devono essere indicate le seguenti informazioni:
• il tribunale di primo grado;
• il nome, il luogo di residenza e la posizione giuridica delle parti e dei rappresentanti delle parti;
• il diritto che si intende far valere, i fatti su cui si basa e le loro prove;
• i dati in base ai quali è possibile stabilire la giurisdizione e la competenza del tribunale;
• la richiesta in relazione alla decisione del tribunale.
Deve essere allegato alla dichiarazione di reclamo il documento o una copia del documento al contenuto del quale si fa riferimento come prova.
12. DIRITTI D’AUTORE
12.1. Dal momento che i siti Web https://ressortdeportedegarage.fr, https://ressortdeportedegarage.be https://molladellaportagarage.it , sono considerati opere protette da diritti d’autore, è vietato scaricare (duplicare), ritrasmettere al pubblico, utilizzare in qualsiasi altro modo, archiviare elettronicamente, elaborare o vendere il contenuto che appare sui siti Web https://ressortdeportedegarage.fr, https://ressortdeportedegarage.be https://molladellaportagarage.it o su parti di esse senza il consenso scritto del Fornitore di servizi. Allo stesso tempo, l’utente può scaricare senza alcuna condizione o vincolo i Termini Generali e Condizioni del Contratto e l’informativa sulla gestione dei dati e conservarle in qualsiasi forma.
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13. PROTEZIONE DEI DATI
L’informativa sul trattamento dei dati del sito Web è disponibile alla seguente pagina:
Szeged, 12 ottobre 2022
Modello dichiarazione di recesso
(compilare e restituire solo se si desidera recedere dal contratto)
Destinatario: Komlósi-2 Bt., 6724 Szeged, Kossuth L. sgt 117., info@garagentor-feder.com, +36705533603
Io sottoscritto dichiaro di esercitare il diritto di recesso/annullamento per la compravendita del/i seguente/i prodotto/i:
Data dell’ordine/data di ricezione:
Nome del/i consumatore/i:
Indirizzo del/i consumatore/i:
Firma del/i consumatore/i (solo in caso di notifica scritta):
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